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In tutto il mondo – e in tutte le culture – i giochi di parole, la risoluzione di enigmi, rappresentano un passatempo tipico per grandi e piccoli. Nonostante l’era dei social abbia monopolizzato l’attenzione sul digitale (più che sul cartaceo), i cruciverba continuano a mantenere un importante primato.
Qual è la rivista più longeva e popolare d’Italia quanto ai giochi di parole? Senza alcun dubbio la “Settimana Enigmistica“, un concentrato di giochi e storia.
La Settimana Enigmistica nasce il 23 gennaio 1932, data in cui uscì il primo numero del periodico – e da allora ad oggi il settimanale non ha mai saltato nemmeno una pubblicazione. Il suo fondatore e inventore fu l’ingegnere Giorgio Sisini (1901-1972), di nobili origini sarde. Si dice che Sisini si fosse ispirato alla rivista austriaca Das Rätsel e che abbia preso da lì l’idea di alternare il sesso dei personaggi in prima pagina, associando ai numeri pari i maschi e a quelli dispari le femmine.
I numeri della rivista sono progressivi e si accumulano ogni settimana. Tutti i giochi al suo interno sono raccolti in un ricchissimo inventario e di volta in volta cambiano sempre. Ci sono circa 48 pagine di giochi e passatempi sempre nuovi: parole crociate, rebus, enigmi, quiz, curiosità e barzellette.
Rispetto al passato è cambiata solo un po’ la grafica, uniformata ai tempi moderni – ma negli intenti la rivista rimane fedele al passato.
Quando sono nate le parole crociate e i cruciverba, in Italia, il tasso di analfabetismo era molto elevato. Tuttavia, pochi anni dopo, nel ’51, la percentuale era già scesa drasticamente, dimostrando come le parole crociate avevano contribuito alla cultura del Paese. Ancora oggi i giochi enigmistici aiutano a mantenere viva la memoria, fare calcoli, stimolare il pensiero divergente e creativo.
Nonostante viviamo in un era super digitalizzata, in estate aumentano tantissimi i numeri degli acquisti cartacei della Settimana Enigmistica.
La redazione del periodico ha sede a Milano, a Palazzo Vittoria ma dei suoi redattori e disegnatori non si sa quasi nulla. La politica del giornale, infatti, è da sempre improntata alla riservatezza e all’esclusione del mondo esterno. La Settimana Enigmistica non si lascia condizionare da alcun tipo di evento esterno, sociale o politico che sia.
Lo sapevi che la Settimana Enigmistica puoi trovarla anche all’estero? Te la spediamo noi di Vico Food Box.
