Spedizione gratuita per ordini superiori a €70
  • Offerte
  • Novità
  • Salumi e Formaggi
  • Selezionati per te

Gli amari italiani: i più famosi al mondo

Amari italiani famosi

In Italia l’amaro dopo un pranzo abbondante come quello della domenica è uno stile di vita. Spesso si sente dire “prendiamo un digestivo” o un “ammazzacaffè” proprio per digerire il cibo e liberare lo stomaco. Gli amari si differenziano dai liquori proprio per il loro sapore: l’amaro è amaro e viene utilizzato, appunto, per concludere un pasto. I liquori, invece, sono dolci e accompagnano dessert, si usano per bagnare i dolci o possono essere utilizzati come ingrediente per cocktail.

Le origini

Gli amari, così come i liquori e gli infusi, nascono nel mondo arabo medievale a scopi medici, grazie all’Alchimia. La prima bevanda più simile ad un amaro risale al 1300 ad opera dell’alchimista catalano Arnaldo da Villanova, docente che utilizzò un infuso di alcol ed erbe per curare un attacco di colite che aveva colpito papa Bonifacio VIII durante il Giubileo. La sua efficacia miracolosa si diffuse in breve e per questo motivo Arnaldo codificò la ricetta. Da quel momento in poi, in molteplici monasteri e conventi, si diffuse la pratica e la ricerca di questa tipologia di infusi a scopo medico. Nel 1737 naque il primo liquore amaro ricretivo della storia grazie a frate Jerome Maubec, lo Chartreuse Vert e da quel momento in poi, il segreto per la creazione dei liquori lasciò le mura conventuali per il consumo pubblico e commercializzato sul mercato.

Gli amari italiani più famosi

Amaro del capo

Il vecchio amaro del capo è di origine calabrese, di Vibo Valentia. Prende il nome dalla località raffigurata sull’etichetta, Capo Vaticano, e si caratterizza per il suo gusto dolce-amaro dal retrogusto aromatico. Si compone con acqua, alcool neutro, zucchero, infusi di erbe ed aromi naturali. Ha una gradazione alcolica del 35% e si consiglia di consumarlo ghiacciato, in un bicchiere anch’esso ghiacciato.


Fernet branca

Il fernet branca è un amaro italiano proveniente dalla famiglia Branca di Milano. Viene prodotto dal 1845 da Bernardino Branca e la sua prima ricetta risale al 1842 con la denominazione Fernet Vittone. Tale ricetta è sempre stata segreta, tramandata di padre in figlio. Il Fernet si compone con 27 erbe e spezie provenienti da quattro continenti, tra cui: cannella, aloe, rabarbaro, camomilla, cinchona, zedoaria, galanga, tiglio, arancia amara, iris, zafferano, mirra in una base di alcool di vite insieme e fiori, foglie, radici e fusti con cui si producono infusi alcolici. La sua grdazione alcolica è pari a 39°. Si consiglia di servirlo a temperatura ambiente o con ghiaccio come digestivo dopo un pasto.


Amaro lucano

L’amaro lucano è un liquore dolce amaro a base di erbe prodotto in provincia di Matera, a Pisticci Scalo. La sua invenzione risale al 1894 grazie a Pasquale Vena che lo produsse nel suo biscottificio mescolando erbe officinali. Nel 1900 il lucano divenne così noto che i Vena divennero fornitori ufficiali della Casa Savoia e alla morte del fondatore l’azienda passò ai figli, Leonardo e Giuseppe Carmine.


Amaro Camatti

L’amaro camatti è un antico liquore genovese dal sapore bilanciato ed espressivo a base di mandorlo, genziana, china, arancio amaro e menta insieme a fiori e aromi in un processo artigianale. Nasce nel 1924 con una ricetta segreta dal chimico livornese Umberto Briganti insieme a suo fratello Cesare. Si chiama così in onore del cognome dell’amata moglie, appunto, Camatti.

Vi suggeriamo di berlo come aperitivo o come digestivo, da solo con qualche cubetto di ghiaccio.

Nel 2023 è stato vincitore del concorso internazionale World Liquers Awards 2023.


Cynar

Un liquore a base di carciofo, lo avete mai sentito? Ebbene, si tratta proprio del cynar, liquore a base di essenza di foglie di carciofo e infuso di tredici erbe e piante dal sapore dolce-amaro e dal colore ambrato scuro. Le sue origini risalgono al 1948, anno in cui fu creato dall’imprenditore veneziano Angelo Delle Molle. Dal 1995 è entrato a far parte del gruppo Campari.

La sua gradazione alcolica è di 16,5 gradi. Nasce sia come digestivo che aperitivo. Vi consigliamo di berlo con ghiaccio, accompagnato da una fettina di limone o arancia.

Se ti è venuta la voglia di amari e vivi all’estero, dai un’occhiata al nostro sito! Spediamo in tutta Europa e UK il vero made in Italy.  

seguici

Spediamo con:
Metodi di Pagamento:
Vicofoodbox® – L’Italia a casa tua! – Cegua s.r.l. – P.Iva 09500031217 – REA NA-1036644