Cibo e libido sono da sempre connessi tra loro, sin dalle epoche antiche. Dai Greci ai Romani, sono molti gli alimenti che richiamano alla sessualità, un accostamento dovuto spesso allo sfarzo dei banchetti di corte, ma non solo. Ma per alcuni cibi in particolare, il collegamento con la passione è retto anche da un fondamento scientifico.
Rifacendoci alla scienza, potremmo dire innanzitutto che il cibo e il sesso rilasciano nel nostro organismo dopamina, un neurotrasmettitore che agisce come ormone. Ma non si tratta solo di questo. Ci sono alcuni alimenti, infatti, che sono ritenuti in grado di esaltare il piacere sessuale naturalmente. Questi alimenti vengono definiti afrodisiaci. Il nome viene proprio da un’antica divinità greca, Afrodite, dea della bellezza, dell’amore e della fertilità.
Per capire il motivo di questa accattivante fama, può essere utile fare chiarezza su un punto: il desiderio sessuale può essere legato a fattori fisiologici o alla stimolazione sensoriale. Dunque, alcuni cibi afrodisiaci possono essere ritenuti tali perché le sostanze nutritive che contengono agiscono da vasodilatatori e fonte energetica, che influisce sulle prestazioni. Altri hanno il potere di stimolare sensi come gusto, olfatto e tatto riattivando il desiderio. Altri ancora, invece, possono essere sfruttati come regolatori ormonali. Si pensi allo stress, nemico del benessere e inibitore del piacere sessuale, che può influire negativamente sulla nostra libido sia a livello fisico che a livello mentale.
Quali cibi sono afrodisiaci
Una volta chiarito perché alcuni alimenti sono stati investiti di questa invidiabile carica di esaltatori della libido, vediamo subito quali sono i cibi che vengono considerati afrodisiaci (con San Valentino alle porte non c’è tempo da perdere) .
Peperoncino
Quando si pensa ai cibi afrodisiaci è il primo che viene in mente. Il peperoncino è ricco di capsaicina, che ne determina il gusto piccante. Quando viene ingerito, questo particolare composto chimico favorisce la circolazione sanguigna e aumenta la temperatura corporea. D’altronde il piccante ha da sempre una seconda valenza oltre a quella gustativa.
Ostriche
Questi frutti di mare sono sempre stati al centro di dibattiti dai contorni erotici. Dato il loro gusto o la loro consistenza agiscono sui sensi con un certo potere evocatore degli organi sessuali, specialmente femminili. La loro azione afrodisiaca la dovrebbero, però, al loro buon contenuto di zinco, un minerale che aumenta il grado di fertilità. Sebbene di recente alcune ricerche abbiano sfatato un po’ questo mito sulle ostriche, noi siamo certi che servite a cena con un flute di champagne, un po’ di piacere lo daranno sicuramente.
Zenzero
Un’altra preziosa fonte di zinco, è lo zenzero. Questa radice dai tanti utilizzi e dalle molteplici proprietà benefiche sembra, quindi, avere anche quella di stimolare la produzione di testosterone.
Pomodoro
Della fama di cui gode questo favoloso ortaggio ne avevao parlato in “I derivati del pomodoro”. Pare, però, che il pomodoro abbia anche il potere di alzare il livello di testosterone, grazie alla buona quantità di licopene, un potente antiossidante, e di stimolare la circolazione sanguigna.
Cocomero
Se al licopene poi vi si aggiunge la citrullina, la salute sessuale maschile è al sicuro. Queste due sostanze sono particolarmente presenti nel cocomero.
Asparagi
Probabilmente non tra gli alimenti più ambiti o saporiti, gli asparagi sono considerati dei potenti afrodisiaci perché in grado di potenziare la funzione sessuale e la fertilità. Il loro segreto? Sono un’importante fonte di vitamina E, che oltre alle proprietà benefiche che esercita sul nostro organismo sembra poter aumentare l’appetito sessuale.
Banane
Altrettanto importanti per la formazione del testosterone sono le banane. Questo frutto esotico è, infatti, ricco di potassio e di vitamina B6, che incidono direttamente sull’ormone maschile.
Avocado
Dopo gli asparagi e le banane, merita una menzione in questa lista l’avocado. Ricco di Vitamine E (oltre che B9, C, e K1) e di potassio, non solo contribuisce all’aumento della libido ma è anche un’importante fonte di energie, che in certi casi possono tornare senz’altro utili. Una curiosità su questo frutto esotico riguarda il suo nome, che proviene è āhuacatl, un parola che in azteco significa “testicolo”.
Cacao
Se il cioccolato è spesso presente nelle liste degli alimenti con proprietà afrodisiache, lo deve al cacao. Questo, infatti, grazie al suo alto contenuto di bioflavonoidi agisce come vasodilatatore delle arterie e favorisce la circolazione. Il migliore in questo caso è quello extra fondente.
Fragole
Grazie al suo intenso colore rosso e alla sua forma che ricorda un cuore, questo frutto potrebbe considerarsi afrodisiaco anche solo alla vista. Ma il motivo per cui le fragole rientrano tra gli i cibi in grado di rinvigorire la passione sessuale è da ricercare nel loro elevato contenuto di Vitamina C, che agisce come vasodilatatore.
Certo, accompagnarne una coppa con della panna a fine cena, non è mai una cattiva idea. Specialmente a San Valentino.
Dalla frutta ai frutti di mare, passando per verdura, piante, radici e spezie, sono davvero tanti i cibi con proprietà afrodisiache. Siamo riusciti ad elencarli quasi tutti, provando a fare chiarezza su un argomento molto discusso sul quale scienza e miti. In ogni caso, ricorda di non esagerare con nessuno di questi alimenti…soprattutto con il peperoncino.