Caro Vico-lover,
questo è un post del blog un po’ diverso dai precedenti.
Oggi ti parliamo di inflazione, aumento costi e sostenibilità.
No, non è una lezione di economica, ma il piano libero e trasparente che Vico Food Box ha deciso di condividere con i suoi clienti.
In breve ti racconteremo:
- cosa sta succedendo nel mondo; ?
- come tutto questo impatta sul nostro business (e sulle tue Food Box); ?
- come abbiamo pensato di essere vicino ai Vico-lover e superare al meglio questa nuova costosa sfida. ?
Ma prima di iniziare… perché te ne parliamo?
Perché la trasparenza è uno dei valori per noi più importanti;
Perché vogliamo che tutti i Vico-lover sappiano di quanto impegno stiamo mettendo per tenere bassi i prezzi, nonostante l’aumento generalizzato in ogni settore.
Inflazione 2021 – Un Settembre da dimenticare
Non saremo di certo noi i primi a dirtelo.
Finito Agosto, rientrati dalle vacanze che ci hanno regalato un pizzico di quasi normalità post-pandemica, ecco un mare di notizie tutte a matrice comune:
aumenti, incremento dei prezzi generalizzato, su ogni fronte.
Materie prime e, quindi, beni di consumo.
Petrolio, elettricità, grano, alimenti, legno, ferro.
Sembra che nessuno dei settori primari e secondari sia riuscito a scampare all’inflazione di questo ultimo quadrimestre 2021.
L’impatto è diretto sulle famiglie, oltre che – ovviamente – sulle aziende.
Vuoi qualche esempio legato alla nostra realtà? Continua a leggere. ?
Quali sono gli aumenti che Vico Food Box si troverà a sostenere
Avrai letto in giro per giornali e siti di informazione le incessanti notizie sugli aumenti di prezzo di mercato.
Riesci a immaginare come questi aumenti possano riversarsi su una realtà emergente come quella di Vico Food Box?
Ecco alcune delle circostanze più lampanti che ci siamo trovati ad affrontare a casa nostra.
Elettricità – quasi un +30%
Aumenti energia: da ottobre rincari del 29,8% sulla luce e del 14,4% sul gas.
fonte: Altroconsumo
L’energia è sicuramente uno dei settori più colpiti da questa ondata di inflazione.
I costi per alimentare i nostri uffici e il deposito sfioreranno un +30%.
Carta e Cartone
Aumentano i prezzi anche nell’industria della carta. Secondo i dati di Assocarta, da fine 2020 a giugno 2021, in sei mesi, le cellulose per produrre carta e cartone hanno subito rincari del 60% (fibra lunga Nbsk) e del 70% (fibra corta eucalipto) toccando rispettivamente i 1.350 dollari/tonnellata e 1.150 dollari/tonnellata.
fonte: SkyTG24
Di cartone è parte del nostro nome. La Box, la scatola di cartone di Vico Food Box, quella che dedichiamo con scritta a mano a ogni nostro cliente, subirà aumenti da capogiro.
Così come tutte le componenti che utilizziamo per portare avanti la nostra idea di ecosostenibilità plastic free: le cantinette e i separatori in cartoncino ondulato, quelle che ti permettono di ricevere integri, ovunque tu sia, alimenti friabili e in vetro.
Grano ? Farina ? Pasta e…
Grano, la tempesta perfetta: nel 2021 quotazioni su del 60%. «Effetti anche sulla pasta» –
fonte: Corriere.it
Certi titoli strappano quasi un sorriso di amarezza.
Possono impennate come il +60% sulla quotazione del grano non incidere sull’aumento del prezzo della pasta?
La pasta, proprio uno dei prodotti più richiesti dai Vico-lover!
Ma non sarà l’unico alimento ad essere colpito dal caro farina.
In percentuali minori verranno coinvolti anche biscotti, dolci da forno e snack.
Aperitivo e prima colazione all’italiana subiranno, insomma, incrementi significativi.
Gasolio ? Trasporti
Il prezzo della benzina sale ancora, i rincari più alti dal 2014 Il prezzo del carburante verde arriva ai massimi degli ultimi 7 anni, in aumento anche il gasolio. Proteste delle associazioni dei consumatori che denunciano: “Stangata da 338 euro all’anno” e una maxi-stangata complessiva pari a 8,2 miliardi di euro.
fonte: Rainews
Benzina e gasolio: si quantifica l’aumento in un +20%.
Ovviamente è una percentuale che di conseguenza si ribalta, in identica misura, sui costi dei corrieri che utilizziamo per le spedire i migliori prodotti italiani in tutta Europa.
Ferro ? Scaffalature di magazzino; Legno ? Pallet
Sembra che questo post sia scritto apposta per dipingere un quadro nero e disperato, vero?
E invece è proprio così. Quando l’aumento dei prezzi di mercato delle materie prime è generalizzato in ogni settore, non c’è via di scampo.
Qui a Vico Food Box stiamo facendo crescere il nostro magazzino, per poter ampliare varietà e disponibilità di merce.
È una scommessa che richiede investimenti importanti, come l’acquisto di nuove scaffalature per il nostro deposito e nuovi pallet per stoccare la merce.
Già, proprio scaffalature il cui costo – indovina – da quale materia prima dipende?
Rincaro materiali: ferro + 300% rispetto 2 anni fa. Le conseguenze della pandemia da Covid-19 si riflettono su tutti i settori, compreso quello floricolo. La denuncia di Assofloro. –
fonte: Lavoripubblici.it
E il legno dei pallet?
il costo della materia prima sul mercato, principalmente il legno da costruzione (sia massiccio sia incollato), è aumentato del 60-70% rispetto alle contrattazioni commerciali del settembre 2020. Per fare un esempio, il legno lamellare, uno dei più usati, è passato da 400 a 700 euro al m³.
fonte: Corriere.it
La strategia di Vico Food Box per contenere i prezzi
Quello appena esposto è lo scenario nel quale, nel bene o nel male, ci troviamo costretti a operare.
Quando abbiamo dovuto scegliere la nuova politica aziendale per affrontare la situazione il primo pensiero è andato subito ai nostri clienti.
Discutendo internamente della questione ci siamo accorti che la volontà comune del nostro direttivo è quella di poter incidere il meno possibile sui Vico-lover.
Vogliamo essere vicini a tutti gli expat ed estimatori dei prodotti italiani oltralpe.
Il ragionamento è semplice. La nostra mission resta fissa, ed è ciò che guida le nostre scelte:
Vico Food Box è qui per portare l’Italia – e l’eccellenza dei suoi prodotti – all’estero, a prezzi convenienti.
L’ultimo punto oggi è messo in discussione dallo scenario mondiale.
La strada sulla quale proveremo a lavorare è quella dei margini di guadagno.
Nel possibile tireremo la cinghia in quella direzione.
Per quanto nelle nostre possibilità, perché restiamo pur sempre una start-up nata un paio di anni fa da soli fondi privati.
Quando possibile proveremo a tenere fermi i prezzi dei prodotti italiani di largo consumo più apprezzati in Europa e nel mondo (sacrificando parte del guadagno del nostro business). Parliamo di pasta, olio, pelati, etc.
Continueremo a lavorare in modo eco-sostenibile. ♻
Anche se la scelta più semplice dal punto di vista economico sarebbe fare l’opposto, optando per alternative di imballo e spedizione meno care (ma più impattanti per il nostro pianeta).
Saranno sacrifici che faremo con la certezza che verranno apprezzati da te e da tutti gli altri affezionati clienti di Vico Food Box.
Così come siamo sicuri verranno comprese le ragioni che ci avranno spinto a eventuali ritocchi di prezzo, lì dove non saremo riusciti a restare fermi.
Speriamo apprezzerai la sincerità e la trasparenza con le quali abbiamo scritto questo comunicato.
Per il resto, per qualsiasi dubbio e confronto, ti ricordiamo che il nostro servizio clienti è a disposizione per rispondere alle tue domande e darti tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Ad maiora e… viva l’Italia!