I 5 primati italiani che dovresti conoscere

Si dice che l’Italia sia il paese del sole, del mare, del buon cibo! Ma non solo. Meta turistica invernale ed estiva per le sue bellezze artistiche, siti archeologici, musei, città in cui si respira la storia dei nostri giorni e dei nostri antenati. Oggi abbiamo deciso di soffermarci su almeno 5 dei primati italiani che bisognerebbe conoscere prima di andare in Italia.

1) L’Università di Bologna e la Federico II di Napoli

L’Università di Bologna è la più antica università dell’intero occidente. Essa è attiva dall’XI secolo e nasce come ente fondante dello Studium tradizionale. La data al quale viene fatta risalire la sua origine fu stabilita da una commissione presieduta da Giosuè Carducci nel 1888.

Anche l’Università degli Studi di Napoli Federico II è riconosciuta come una delle università più antiche e importanti in Italia, soprattutto la prima Università laica in tutta Europa. Essa nacque nel 1224, quando l’imperatore svevo, re di Sicilia, da Siracusa emanò l’editto istitutivo. Lo Studium napoletano nacque con un atto imperiale poiché era necessario formare i gruppi dirigenti al governo dello Stato. A Napoli studiarono lo stesso Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca.

2) Leader Mondiale del settore meccanico

L’Italia vanta una grande tradizione nell’industria meccanica con circa 400 imprese e un fatturato di ben oltre 9 miliardi (dati 2018 di settore). L’industria italiana è costruttrice di macchine utensili, robot, automazione con forte personalizzazione dell’offerta ed elevati standard tecnologici, attenzione al servizio pre e post-vendita e costante dialogo con il consumatore. In Europa si posiziona seconda subito dopo la Germania.

3) Il più alto numero di siti Unesco al mondo

L’Italia non ha rivali su arte e cultura. Gran parte dei patrimoni dell’umanità dichiarati dall’UNESCO si trovano sul territorio italiano, da nord a sud, non solo opere ma anche vere e proprie città che indicano la storia del passato e il passaggio delle civiltà. Al 2021 se ne contavano già 58 con 31 nuove iscrizioni. I siti UNESCO includono sia i paesaggi più belli creati dalla natura, sia le opere e i monumenti più illustri realizzati dagli uomini.

4) Il più alto numero di riconoscimenti IGP, DOP E STG

Gran parte di prodotti italiani sono iscritti nel registro Ue con le sigle sopraelencate: il prosciutto di Parma, prosciutto San Daniele, la mozzarella di bufala, il parmiggiano regiano, il grana padano (e tanti altri formaggi) sono identificati come DOP (denominazione di origine protetta); la mortadella di Bologna, mela Alto Adige, aceto balsamico di Modena, la bresaola della Valtellina e altri salumi sono identificati come IGP (indicazione geografica protetta). La sigla STG indica specialità tradizionale garantita come la pizza napoletana e la mozzarella. Tali sigle sono state attribuite dall’Unione Europea ai marchi e prodotti più pregiati.

5) Primo produttore di vino al Mondo

Quasi un quinto del vino prodotto in tutto il mondo proviene dall’Italia, insieme alla Spagna, Francia, Stati Uniti, Australia. L’Italia è famosa per i suoi vigneti e per le grandi superfici territoriali che dedica alla loro coltivazione. Tra i vini più gettonati ci sono per il 77% quelli fermi, a seguire gli spumanti (12%) e i vini frizzanti (11%). La regione Veneto è la principale produttrice di vino che ha addirttura raddoppiato la sua produzione nel 2021, a seguire ci sono l’Emilia Romagna, l’Abruzzo, Lombardia, Toscana, Sicilia.

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