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Il Made in Italy si contraddistingue per la sua dinamicità e bontà culinaria da nord a sud. Oggi vi portiamo con noi in Sardegna alla scoperta del famoso pane carasau e della lasagna carasau.
Lo sapevate che esistono anche i cannoli carasau?
Il pane carasau è uno dei prodotti principali della Sardegna, originario della provincia di Nuoro, la zona più montuosa della regione. Si tratta di un tipo di pane molto sottile e croccante, paragonabile ad un disco di sfoglia la cui conservazione, rispetto al pane nostrano, è molto più lunga. Esso è composto da semola di grano duro rimacinata, acqua, sale marino sardo e lievito naturale.
La parola “carasau” viene dal termine carasare, verbo che in dialetto sardo significa tostare. Solitamente lo si consuma al naturale, per accompagnare sia piatti dolci che salati ma può essere anche farcito con salumi e formaggi.
Ci sono due famosi piatti tipici sardi che è possibile preparare partendo dal pane carasau: il pane guttiau (il pane carasau viene condito con olio, sale e erbe aromatiche) e il pane frattau (ossia una sorta di lasagna composta da strati di carasau e condita con un ragù di carne e pecorino sardo).
Secondo le ricerche di alcuni archeologi, sembrerebbe che il pane carasau esistesse in Sardegna già durante l’era del bronzo. Tale alimento è diventato nel corso dei secoli storici, cibo tipico dei pastori sardi grazie alle sue caratteristiche: lunga consercazione e grande apporto energetico.
I pastori erano soliti allontanarsi da casa per molte settimane, dunque necessitavano di cibo che si mantenesse e che al contempo però gli desse l’energia giusta per compiere il proprio lavoro. Il pane carasau veniva preparato proprio dalle mogli dei pastori utilizzando farina di grano duro o orzo e abbinandolo al formaggio di capra, pecora o ricotta. Ancora oggi del pane carasau che avanza non si butta via niente.
Un metodo per non sprecare il pane carasau che avanza è creare cannoli carasau: un dolce innovativo e facile da preparare. Una ricetta sopra le righe!
Come? Ti aiutiamo noi!
Ingredienti:
300 g ricotta di pecora setacciata
150 g zucchero
Gocce di cioccolato a piacere
Vaniglia q.b.
Zucchero a velo per decorare
Procedimento:
In primis prepariamo le cialde. Sciogli in mezzo bicchiere d’acqua tiepida due cucchiai rasi di zucchero. Bagna il pane carasau su entrambi i lati e aspetta il tempo necessario che si
ammorbidisca. Procedi tagliando con un coppa pasta un cerchio del diametro di 10 cm. Spennella su ciascuno stampo per cannoli del burro fuso e avvolgi il pane carasau. Poggia
ciascun cannolo su di una teglia rivestita con carta forno, facendo attenzione a poggiarli in modo che la parte in cui si sovrappongono i lati del cannolo sia rivolta verso il basso.
Infornali in forno preriscaldato a 200° per 10 minuti.
Una volta cotti, lasciali raffreddare leggermente per poi sformarli dagli stampini, si staccheranno facilmente.
Successivamente prepariamo la crema di ricotta. Setaccia la ricotta privata della sua acqua. Aggiungi lo zucchero e inizia a frullare fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi. Aggiungi anche le gocce di cioccolato e mescola il composto con una spatola, effettuando un movimento dal basso verso l’alto. Riponi in frigo per qualche ora.
Infine versa la crema in una sac à poche. Farcisci abbondantemente ciascun cannolo e, come tocco finale, spolvera dello zucchero a velo sulla superficie.
Hai preparato i cannoli carasau? Facci sapere cosa ne pensi e taggaci nel risultato finale!
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